4 Gennaio 2017

Piano per la trasparenza e integrità 2017

Premessa

La trasparenza è considerata dalla Società uno strumento fondamentale per la prevenzione della corruzione e per l’efficienza/efficacia dell’azione amministrativa. Acquedotti Scpa quindi in ottemperanza alla legge n. 190 del 2012, al decreto legislativo n. 33/2013 ed in ultimo del decreto legislativo 97/2016 che ha introdotto alcune novità individuando le modalità per la realizzazione degli obblighi di trasparenza dando assoluta priorità alla trasparenza come misura preventiva per arginare i fenomeni corruttivi, adotta il presente aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità che è parte integrante dell’aggiornamento del Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione (PTPC). Le norme sopra richiamate, difatti, riordinano e sanciscono le disposizioni in materia di obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. Tali provvedimenti rispondono all’esigenza di assicurare la trasparenza intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche, attraverso la tempestiva pubblicazione delle notizie sui siti istituzionali delle amministrazioni stesse. A tal fine, chiunque ha diritto di conoscere, fruire ed avvalersi dei documenti e delle informazioni oggetto di un obbligo di pubblicazione ai sensi delle norme sopra citate. Le sole esclusioni riguardano i casi in cui vi sia espresso divieto per ragioni di sicurezza, di protezione dei dati personali, di segretezza e sulla base di specifiche norme di legge.

Tutte i dati, le iniziative e gli interventi previsti dal presente piano si intendono esclusivamente riguardanti le attività di Acquedotti Scpa nel suo ruolo di affidataria del pubblico servizio di distribuzione di acqua potabile e smaltimento delle acque reflue per uso domestico, commerciale, industriale ed agricolo, con la riscossione dei relativi canoni. Il Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità è quindi il compimento del percorso volto a rendere più accessibile ai cittadini la realtà societaria, garantendo un adeguato livello di informazione, legalità e integrità, introducendo elementi di novità quali il diritto di accesso civico, il principio della totale accessibilità delle informazioni, l’obbligo di pubblicità per alcuni atti, dati e situazioni patrimoniali. Esso è improntato ai principi normativi in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni delle società partecipate dalla Pubblica Amministrazione. Tale programma indica le iniziative previste per garantire, nello svolgimento delle proprie attività, un adeguato livello di trasparenza nonché legalità e sviluppo della cultura dell’integrità. Il programma per la trasparenza e l’integrità, così come disciplinato dalla normativa vigente, è parte integrante del Piano di prevenzione della corruzione; esso ha validità triennale da aggiornare annualmente ed è pubblicato sul sito aziendale.

La Acquedotti, difatti, ha introdotto sul proprio sito istituzionale un’apposita sezione denominata “Trasparenza”, nella quale sono pubblicati i documenti, le informazioni e i dati concernenti l’organizzazione della Società e la sua attività istituzionale, implementando tale sezione in modo periodico i dati di cui sopra. In linea con la normativa di riferimento, le modalità di pubblicazione adottate intendono assicurare l’accessibilità, la completezza e la semplicità di consultazione dei dati, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto d’ufficio e protezione dei dati personali. La sezione “Trasparenza” è consultabile all’indirizzo web https://www.acquedottiscpa.it/amministrazione-trasparente ed i relativi contenuti sono in costante aggiornamento in relazione alla periodicità dei dati da pubblicare. La suddetta Sezione si articola a sua volta in specifiche sottosezioni, che sono compilate nel rispetto degli obblighi previsti.

 

Finalità e obiettivi del piano

Il D.Lgs. n. 33/ 13 e il D.Lgs 97/16 rafforzano il concetto di trasparenza intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sull’utilizzo delle risorse pubbliche.

Il concetto di trasparenza, significa:

  • ampliamento del diritto di accesso agli atti;
  • trasparenza apprezzabile erga omnes attraverso la pubblicazione aperta nei siti web istituzionali, che attiene alle informazioni proprie dell’amministrazione su organizzazione, funzionamento, procedure di selezione e gestione delle risorse.

Emerge quindi che la trasparenza è da considerarsi come strumento atto ad avere una amministrazione che operi in maniera eticamente corretta e che persegua obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità. Si intende valorizzare la capacità della Società di dare conto e di rendere conto alle parti interessate delle proprie scelte, delle proprie azioni e dei risultati conseguiti, in virtù del ruolo di pubblico interesse svolto, realizzando il principio di amministrazione aperta alle parti interessate. Tutte le norme che attualmente disciplinano l’attività delle Pubbliche Amministrazioni e delle Società da queste controllate o partecipate intendono la trasparenza come il diritto dei cittadini a essere informati su tutti gli aspetti dell’attività amministrativa, politica, tecnica e burocratica.

Le norme dispongono che siano totalmente accessibili, per il tramite del sito istituzionale, tutta una serie di dati, informazioni e documenti per consentire, a chiunque sia interessato, di conoscere l’attività e l’organizzazione della Società, anche come forma di un vero e proprio controllo civico sull’operato della Società, ampliando la diffusione delle conoscenze e consentendo, tra l’altro, la comparazione tra le varie esperienze amministrative. Il nuovo concetto di trasparenza come accessibilità totale impone, non solo un obbligo di fornire determinate informazioni, ma anche di fornirle in maniera comprensibile da parte dei destinatari. Il presente aggiornamento del PTTI sottolinea nuovamente le principali linee di intervento e le azioni che Acquedotti Scpa intende seguire e intraprendere in tema di trasparenza.

Attraverso il programma e la sua concreta attuazione, la Società intende realizzare i seguenti obiettivi:

  1. la trasparenza, quale accessibilità delle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività;
  2. l’attuazione del diritto alla conoscibilità consistente nel diritto di chiunque di conoscere, disporre, usufruire e utilizzare documenti, informazioni e dati pubblicati;
  3. l’esercizio dell’accesso civico quale diritto riconosciuto a chiunque di richiedere documenti, informazioni e dati obbligatoriamente conoscibili qualora non siano stati pubblicati, anche secondo il regolamento di accesso agli atti approvato con CdA del 19/12/2013;
  4. l’integrità, l’aggiornamento, la completezza, la semplicità di consultazione, l’accessibilità, l’omogeneità, la conformità agli originali dei documenti e dati relativi all’attività ed all’organizzazione della Società.

Gli obiettivi sopra richiamati hanno la funzione di indirizzare l’azione amministrativa e gli operatori verso lo sviluppo della cultura della legalità e dell’integrità nella gestione del bene pubblico secondo principi di eguaglianza, imparzialità, responsabilità, efficacia ed efficienza, integrità e lealtà. L’attività di trasparenza è garantita quindi senza violare i limiti previsti dalla legge – attraverso la pubblicazione, sul sito web della Società, delle informazioni relative alla stessa e alle attività, onde favorire il rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità. E’ garantito il diritto di chiunque di accedere al sito di direttamente e immediatamente senza necessità di autenticazione ed identificazione e di conoscere e fruire gratuitamente delle informazioni in esso riportate. La pubblicazione delle informazioni sul sito web aziendale avviene nel rispetto sia delle prescrizioni in materia di trasparenza che dei limiti in materia di riservatezza di dati personali e sensibili. I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla normativa vigente sul riuso dei dati pubblici, in termini compatibili con gli scopi per i quali sono stati raccolti e registrati, e sempre nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.

 

I soggetti competenti e sanzioni

I soggetti competenti all’adozione delle misure sono individuati nei principali organi direzionali e di controllo dell’azienda.

Il Consiglio d’Amministrazione individua e approva gli obiettivi strategici in materia di trasparenza. Approva il Programma Triennale della Trasparenza e della Integrità ed i relativi aggiornamenti, incluso nel Piano triennale di prevenzione Anticorruzione. Inoltre l’Amministratore Delegato segnala al Responsabile gli atti o i fatti accaduti nell’esercizio dell’attività aziendale tali da comportare in fase di aggiornamento e di approvazione del ‘Programma’, eventuali modifiche o adeguamenti del documento stesso. Il Responsabile della Trasparenza è nominato dall’Amministratore Delegato e può coincidere, fino a diversa nomina, con il Responsabile dell’Anticorruzione. Il Suo compito principale è quello di monitorare e controllare che la Società adempia correttamente gli obblighi di pubblicazione imposti da norme di legge e dalle disposizioni di questo PTTI, anche attraverso l’adeguamento e l’aggiornamento dello stesso Programma.

Nello specifico, il Responsabile della Trasparenza:

  • provvede al monitoraggio e al controllo dell’attuazione del Programma;
  • aggiorna le disposizioni in materia di pubblicità contenute nel Programma;
  • stabilisce i criteri per l’organizzazione delle pagine web per adempiere agli obblighi di pubblicità e trasparenza;
  • emana direttive in materia di semplificazione del linguaggio amministrativo e di comunicazione efficace;
  • segnala ai soggetti competenti il mancato o ritardato adempimento degli obblighi di pubblicità.

I provvedimenti adottati dal Responsabile della Trasparenza sono vincolanti per tutti gli uffici di Acquedotti Scpa. Nell’ipotesi di omessa o incompleta osservanza degli obblighi in questione, può richiedere il tempestivo adempimento al responsabile della mancata pubblicazione per l’eventuale irrogazione delle sanzioni disciplinari conseguenti, dandone – nel caso queste siano di particolare rilevanza – notizia al Consiglio di Amministrazione e/o all’Anac;

L’organismo di vigilanza verifica la coerenza degli obiettivi previsti nel Programma triennale per la trasparenza valutando, altresì, l’adeguatezza dei relativi indicatori, comunicando tempestivamente le criticità rilevate. I Responsabili di Area e/o Responsabili di Sezioni sono responsabili dell’attuazione del Programma Triennale e collaborano attivamente per la realizzazione delle iniziative volte a garantire un adeguato livello di trasparenza e integrità. Essi inoltre:

  • Provvedono all’invio dei dati di propria competenza all’ufficio per la pubblicazione sul sito istituzionale della Società;
  • Garantiscono l’integrità, l’ aggiornamento, la completezza, la tempestività, la semplicità di consultazione, la comprensibilità dei dati e delle informazioni;
  • Segnalare al Responsabile gli atti o i fatti accaduti nell’esercizio dell’attività, nell’ambito di competenza, tali da comportare l’aggiornamento del “Programma”.

I dipendenti collaborano attivamente con il Responsabile della trasparenza, con l’Amministratore Delegato ed i Responsabili di area per il corretto assolvimento degli obblighi di pubblicità e trasparenza e rispettano e attuano le direttive da questi emanate. Ogni cittadino può collaborare alla più completa e corretta attuazione della trasparenza, sia utilizzando specifici canali di comunicazione, che attraverso l’esercizio del diritto di accesso civico. Secondo quanto stabilito dalla determinazione ANAC n°.831 del 03/08/2016 oltre che dal D.Lgs n°. 33/13 e D.Lgs 97/16 l’ Amministratore Delegato della Società Acquedotti Scpa, ha provveduto a nominare quale Responsabile per la pubblicazione dei dati la sig.ra Anna Iovine.

Mentre si specifica che il Responsabile Anagrafe Stazione Appaltante (RASA) è l’Ing. Francesco Giansanti, come da nomina pubblicata sul sito istituzionale.

L’inadempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente o la mancata predisposizione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità costituiscono elemento di valutazione della responsabilità con le relative sanzioni previste dalle leggi ad oggi in vigore.

 

Adempimenti

La Società Acquedotti Scpa vista la natura societaria della stessa è tenuta in materia di trasparenza a:

  • Alla pubblicazione dei dati indicati dalla normativa vigente in materia, limitatamente alle c.d. attività di pubblico interesse;
  • Alla realizzazione della sezione “Trasparenza” nel proprio sito internet;
  • Sviluppare le proposte di modifica, aggiornamento e integrazione del Piano della trasparenza, da sottoporre all’approvazione del Consiglio di Amministrazione entro il 31 gennaio di ogni anno;
  • Indicare i responsabili della raccolta, verifica e inserimento dei dati per garantire la pubblicazione e dell’aggiornamento dei dati;
  • Avviare un piano di informazione/formazione per tutto il personale sulle modalità di attuazione del Piano;
  • Garantire, monitorare e vigilare sul rispetto degli adempimenti in materia di trasparenza e nel caso, proporre specifiche e aggiornamento dei dati;
  • Verificare l’attuazione degli obblighi di pubblicazione in termini di completezza, chiarezza e aggiornamento dei dati;
  • Controllare e assicurare la regolare attuazione dell’accesso civico;
  • Attuare ogni altra iniziativa ritenuta necessaria.

 

Dati da pubblicare

Acquedotti Scpa ha predisposto sul proprio sito una pagina dedicata alla “Trasparenza”, che è organizzata in sottosezioni di vari livelli e contiene le informazioni e i dati su cui vige l’obbligo di pubblicazione. Obbiettivo del piano triennale è la verifica dell’usabilità dei dati pubblicati sul sito aziendale, in modo che ognuno possa accedere in modo agevole alle informazioni che dovranno essere comprensibili.

I dati dovranno avere le seguenti caratteristiche:

• Completi ed accurati

• Comprensibili

• Aggiornati

• Tempestivi

• In formato aperto

L’aggiornamento dei dati, delle informazioni e dei documenti deve avvenire in modo “tempestivo”(ossia pubblicando i dati, le informazioni ecc entro 30 giorni lavorativi dalla disponibilità definitiva degli stessi).

I dati saranno aggiornati secondo le seguenti quattro frequenze:

  • annuale, per i dati che non subiscono modifiche frequenti o la cui durata è tipicamente annuale;
  • semestrale, per i dati che sono suscettibili di modifiche frequenti ma per i quali la norma non richiede espressamente modalità di aggiornamento tempestive;
  • trimestrale, per i dati soggetti a frequenti cambiamenti;
  • aggiornamento tempestivo, per i dati che è indispensabile pubblicare nell’immediatezza della loro adozione.

Nello specifico saranno oggetto di pubblicazione e/o aggiornamenti i dati contenuti in tutte le sotto-sezioni dell’area Trasparenza pubblicata del sul sito della Società.

Ossia si provvederà ad aggiornare, qualora vi siano eventuali modifiche, i dati contenuti nelle seguenti sottosezioni e riguardanti le seguenti aree ossia:

Per l’Area Legale/Societaria la Sottosezione relativa a: Disposizioni Generali Trasparenza/ Statuto/ Carta dei servizi/Regolamento di fornitura/ Regolamento accesso agli atti/ Organi amministrativi/ Anticorruzione;

Per l’Area Risorse Umane la Sottosezione relativa a: Personale/ Codice etico e di comportamento;

Per l’Area Amministrazione/ Finanza e controllo la Sottosezione relativa a: Bilanci/ Costi locazione/Compensi Organi amministrativi/ Compensi consulenti e professionisti/ Forniture e Servizi e Patrocini e contributi;

Per l’Area Ufficio Acquisti la Sottosezione relativa a: Incarichi professionali e consulenze/ Bandi e gare/ Albo fornitori;

Per l’Area Sistemi informativi tutti i dati relativi alla telefonia, posta elettronica ed indirizzo sedi.

Ai sensi della normativa vigente, i dati, le informazioni e i documenti oggetto di divulgazione obbligatoria sono pubblicati per un periodo di cinque anni, decorrenti dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello da cui decorre l’obbligo di pubblicazione, e comunque fino a che gli atti pubblicati producono i loro effetti .

Il D.Lgs 97/16 all’art. 8 comma 3 stabilisce, diversamente da quanto deciso in precedenza, che trascorso il quinquennio o comunque alla scadenza del termine di durata dell’obbligo di pubblicazione, i dati/ atti e informazioni/ non devono più essere conservati nella sezione archivio del sito istituzionale, che quindi viene meno. L’ Acquedotti ScpA non disporrà di filtri e/o di altre soluzioni tecniche atte ad impedire ai motori di ricerca web di indicizzare ed effettuare ricerche all’interno della sezione.

 

Limiti della trasparenza

Acquedotti Scpa nella pubblicazione dei dati previsti dalla normativa vigente in materia segue le indicazioni del Garante e dalla normativa vigente in materia privacy, garantendo il rispetto della stessa.

In ogni caso:

  • non rende intellegibili i dati personali non necessari, eccedenti o non pertinenti alla finalità della pubblicazione (principio di pertinenza e non eccedenza);
  • pubblica i dati sensibili e giudiziari solo nel caso in cui la pubblicazione risulti, con adeguata motivazione, l’unico mezzo utilizzabile per assicurare il corretto e completo esercizio del diritto alla trasparenza;
  • non pubblica i dati, le informazioni e i documenti idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale;
  • non pubblica i dati, le informazioni e i documenti che sono sottratti al diritto di accesso previsto dalla legge n. 241.

La conoscibilità comunque non può mai essere negata quando sia sufficiente rendere “anonimi” i documenti, illeggibili dati o parti di documento, applicare mascheramenti o altri accorgimenti idonei a tutelare le esigenze di segreto e i dati personali.

 

Accesso civico

Il D.Lgs 33/13 all’art. 5 modificato dall’art. 6 del d.lgs. 97/2016, prevede e disciplina l’accesso civico, ossia l’obbligo di rendere noti i documenti, le informazioni o i dati, attribuendo allo stesso tempo il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione.

Si riconosce quindi a chiunque:

a) il diritto di richiedere alle Amministrazioni documenti, informazioni o dati per i quali è prevista la pubblicazione obbligatoria, nei casi in cui gli stessi non siano stati pubblicati nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito web istituzionale (accesso civico “semplice”);

b) il diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione ai sensi del d.lgs. 33/2013, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall’articolo 5-bis (accesso civico “generalizzato”).

La richiesta di accesso civico come prevista dalla nuova normativa, non necessita di alcuna limitazione, è gratuita e va presentata al Responsabile della Trasparenza, che dovrà poi pronunciarsi sulla stessa istanza.

Nell’ipotesi di mancata pubblicazione dell’atto, si dovrà procedere alla pubblicazione del dato richiesto, trasmettendolo contestualmente al richiedente o in alternativa si potrà comunicare l’avvenuta pubblicazione indicando il collegamento ipertestuale richiesto. Se invece il documento, l’informazione o il dato richiesto risulti già pubblicato, si provvederà a specificare al richiedente il relativo collegamento ipertestuale.

Le richieste di accesso civico possono essere inviate principalmente all’indirizzo pec: acquedotti@pec.team-service.it

La Posta Elettronica Certificata (PEC) è un sistema di posta elettronica che consente al mittente di ottenere la documentazione elettronica attestante l’invio e la consegna di documenti informatici con valenza legale. La Società è munita di posta elettronica certificata, il cui indirizzo è riportato sul web aziendale e che può essere liberamente utilizzato per comunicare con la Società. La protocollazione delle e-mail vengono seguite dagli operatori dell’Ufficio Protocollo. Acquedotti Scpa è attenta alle critiche, ai reclami e ai suggerimenti che vengono dagli utenti, in qualsiasi forma e con qualunque modalità e quindi provvederà a pubblicare, nella sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione “Altri contenuti”/“Accesso civico” gli indirizzi di posta elettronica cui inoltrare le richieste di accesso civico.

L’introduzione del “diritto all’accesso civico” mira a costruire e/o ad alimentare il rapporto di fiducia tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione e a promuovere il principio di legalità e la prevenzione della corruzione.

 

Azioni volte a garantire e promuovere la trasparenza

Il processo di “apertura” della Società verso l’esterno rappresenta un’opportunità per garantire legalità e trasparenza.

L’aggiornamento del Piano per la Trasparenza e l’Integrità relativo all’anno 2017 anche per quest’anno ed in linea con quanto stabilito negli anni precedenti ha sostanzialmente in obiettivi:

1. adempiere correttamente agli obblighi di pubblicità e trasparenza imposti dai D.Lgs 33/13 e 97/16;

2. perfezionare il metodo di pubblicazione dei dati;

3. migliorare e accrescere la conoscenza dei molteplici aspetti dell’attività svolta da Acquedotti Scpa, garanten

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